giovedì 20 dicembre 2012

INTERVISTA AI NIGHTLAND IN OCCASIONE DELL'USCITA DEL NUOVO EP "IN SOLEMN RISE"







Sono lieto di intervistare una delle band più promettenti dell'attuale panorama italiano in ambito di Gothic - folk - epic death metal dalle tinte symphonic black, un gruppo cresciuto in modo esponenziale in un ciuffo sparuto di anni, regalandoci dischi ed esibizioni dal vivo sempre più professionali e convincenti.... ragazzi... THE END OF THE WORLD IS COMING E LORO SONO QUI A RICORDARCELO A SUON DI MAZZATE EPIC DEATH TRA CAPO E COLLO.......


1) Ciao mitici!! Allora partiamo subito con una domanda che affronta senza fronzoli e orpelli il motivo principale per cui ho deciso di farvi questa intervista: … il vostro nuovo disco!! Me ne volete parlare?? Progetti, aspirazioni ed il perché di questo nuovo disco….

Filippo Scrima (chitarra): Ciao! Innanzitutto grazie di questa intervista, e dell'occasione che ci dai di parlare del nostro progetto. Questo CD è a tutti gli effetti il nostro primo lavoro ufficiale che rappresenta appieno il sound della band, come sintesi delle diverse evoluzioni stilistiche che ci hanno caratterizzato negli anni passati. E' un EP di 5 tracce, disponibile digitalmente sui maggiori distributori di musica online, e che lascia senza fiato fin dalla prima traccia; racchiude ed esalta ogni peculiare sfumatura del nostro stile, dai toni più death alle digressioni sinfoniche ed atmosferiche, dalle sonorità cupe e fredde a maestosi ed epici cori. E' nato come necessità di esternazione di questa nuova forma stilistica, e con questo prodotto puntiamo a farci conoscere il più possibile anche all'estero, grazie anche alla sua ampia reperibilità.

2) Sulla vostra locandina promozionale leggo “ THE END OF THE WORLD IS COMING …. IN SOLEMN RISE, THE NEW EP RELEASED IN 21/12/2012” data scelta “a caso” (dai che tanto non ci credo!!) o manovretta, diciamocelo, un pochino “commerciale” per attirare ascolti alla Death SS ?? (Steve Sylvester è il re del marketing assieme a Joey DeMaio, Gene Simmons e Steve Harris!!)

Si, ovviamente la data dell'uscita è stata scelta strategicamente, sfruttando la grande pubblicità che si è creata attorno a questa profezia! ma un attimo... siamo ancora vivi?? Del resto, non siamo gli unici ad aver optato per una manovra commerciale di questo tipo!

3) Ho saputo del nuovo split con il vostro bassista Andrea Sangervasi…. Piacere di decimare i bassisti o semplice divergenza artistica??

Andrea Sangervasi (in arte Toby) ha deciso di lasciare la band per divergenze artistiche. Gli auguriamo il meglio per la sua carriera e lo ringraziamo del percorso fatto assieme a noi. Attualmente stiamo facendo delle audizioni per il completamento della line-up.

4) Per ottenere un buon livello qualitativo e quantitativo di concerti è più importante la tecnica strumentistica individuale di ogni membro, l’affiatamento personale all’interno della band o una giusta attitudine sul palco e nella vita?? Quindi…. La precedente domanda era propedeutica a questa, il metal si impara o ci si nasce?? È solo un genere musicale o una filosofia oppure una religione di vita??

Bisogna inanzitutto capire che il concerto per una band non e' altro che l'atto finale di tutti gli sforzi fatti durante le giornare passate a studiare, suonare e a versare sudore sul proprio strumento. La tecnica individuale è sicuramente importante ma è l'affiatamento che conferisce quella spinta in più alla band, non solo a livello morale, ma anche a livello di immagine e di compattezza del sound. Proprio per questo noi vediamo la band come un'"azienda", dove ognuno di noi si occupa di un settore, e in questo modo cerchiamo di portare avanti il tutto con efficienza, dedizione e aiuto reciproco (l'unione fa la forza!). Per questo aspetto, si, il Metal (o meglio la musica in generale) lo possiamo intendere come una filosofia di vita, perchè per riuscire meglio nel proprio lavoro, è necessario esservi dedito al 100%. In sostanza, il Metal lo si può imparare, ma per trasmetterlo è dal più profondo di noi stessi che dobbiamo sentirlo.

5) Cosa pensate dell’avvento delle orchestrazioni classiche e dell’invasione delle tastiere nel black metal degli ultimi 15 anni?? E’ stato tradito qualcosa o normale evoluzione di un genere??

Le tastiere e le orchestrazioni nel Metal, se ben usate, ti possono far venire la pelle d'oca. Il fatto che il Black Metal in particolare abbia risentito di questa evoluzione in maniera tanto forte da scindere drasticamente il proprio pubblico è un'altra storia. In ogni genere musicale ci sono fan tendenzialmente conservatori ed altri più propensi al rinnovamento dello stile, ed è una cosa normale e rispettabile. Noi personalmente siamo favorevoli all'evoluzione dei generi e delle band, poichè ciò mette in mostra il coraggio che possiede un artista di mettersi in gioco continuamente, di proporre una nuova strada, che non sia già affermata e confermata come successo. Del resto, se tutti seguissimo una rotta già solcata, ci fermeremmo del tutto!

6) Dateci 3 buoni motivi per assistere ad un vostro concerto ed almeno 1 motivo per venire a vedere voi anziché i Cradle of Filth se suonassero la stessa sera in un locale adiacente!!|

Tre motivazioni? 1- Lo spettacolo non manca mai! 2 - Vi facciamo saltare e cantare a squarciagola. 3 - Se poi avete voglia di farvi una bevuta con noi, siamo più che contenti!
Se suonassero i Cradle of Filth la stessa sera, beh... supporto alla scena emergente! Scegliete di dare il vostro prezioso ascolto ad una nuova esperienza, di cui potreste innamorarvi!

7)… ok ciao e grazie, se avete date in programma siete pregati di elencarle qui che posto l’intervista su facebook…. Stay brutal!!!

Nel momento in cui avremo date in programma te lo diremo subito! Grazie mille per l'intervista Menx! Stay Pawua!







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