venerdì 29 gennaio 2016

La mente umana conosce razionalmente il concetto di morte ma è incapace di appropriarsene emotivamente e questo perchè lo stesso pensiero è esso medesimo la massima forma di vita per cui alla vita non può che rivolgersi. La mente non può neanche concepire ciò che è diverso da tutto ciò che è abituato a conoscere, lo sa dell'inevitabilità di quell'evento negazionista ma vive come se non ci fosse perchè non lo può assimilare emotivamente ed è la ragione, con questa incoscienza pur nella paradossale consapevolezza, che corre in aiuto alla sfera emozionale. Lo stesso malato terminale o anziano, pur sapendo della vicinanza prossima della fine, non pensa alla morte che sopraggiunge ma alla vita che se ne va. Siamo nati già morti.


Emmanuel Menchetti.