venerdì 19 giugno 2015

RECENSIONE CINEMATOGRAFICA: "BLACK FOREST" (2010) - Regia di Gert Steinheimer



Una produzione tedesca che definire un'assurdità vergognosa è un eufemismo; certi registi andrebbero picchiati a sangue, eppure per quella anonima magia del cinema, specie nel mondo dell'horror dove per antonomasia ciò che è raccapricciante, corrotto e ignobile diventa bello ed entusiasmante, una bruttura che raggiunge livelli inimmaginabili diventa automaticamente affascinante e anche i buchi nell'acqua rientrano nei ranghi della decenza, rendendosi opinabilmente sopportabili od addirittura, capaci di regalare momenti di piacevole evasione dalla banalità della vita fuori dallo schermo.

VOTO OGGETIIVO: 3

VOTO "PERCEPITO": 6

Emmanuel Menchetti.