sabato 18 novembre 2017

Spesso i nostri sensi non percepiscono la realtà oggettiva ma la interpretano, influenzati dall'immaginazione, e così facendo ne creano una nuova, soggettiva, e che la nostra memoria colloca su quel determinato contesto oggettivo ma che rimane invece solo una nostra creazione. Tutto ciò che è psicologico è aleatorio, e può quindi essere modificato da uno stato d'animo contrastante. Basta alterare l'umore. Cambierà la forma della visione e quindi l'oggetto della nostra osservazione.

Emmanuel Menchetti.